RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

sabato 11 giugno 2016

RIGASSIFICATORE: DEBBY E ROBY, IN CAMPAGNA ELETTORALE, DICONO CHE IL MINISTRO AVREBBE DETTO CHE NON SI FA PIU' - MA NON C' E' ALCUN COMUNICATO UFFICIALE DEL MINISTERO- E LE APPROVAZIONI TECNICHE ARRIVANO - POLITICA DEGLI ANNUNCI ? TOIO E ITALO NAZAJ INVECE COMUNICANO CHE A LORO IL MINISTRO NON HA DETTO UN BEL NIENTE !


Basta una frase riferita di un colloquio, riportata da due personaggi in campagna elettorale come la Serracchiani e Cosolini, per sparare titoloni da prima pagina sulla fine del Rigassificatore ?
Anche se sono appena arrivate tutte le autorizzazioni del Ministero dell' Ambiente, come abbiamo documentato prima del Piccolo QUI ?

Adesso la pratica è presso il Ministero dello Sviluppo Economico  la cui Sottosegretaria Simona Vicari lo scorso anno aveva dichiarato che il MISE non può negare l' autorizzazione, dopo il parere positivo del Ministero dell' Ambiente, se non in presenza di nuovi fatti giuridici ostativi: e infatti l' iter procede al suo ministero.
E allora, cambiano tutto delle buone parole di un neoministro in un colloquio privato, nemmeno pronunciate pubblicamente ma solo riportate da due politici impegnati in una impossibile rimonta elettorale ?

Malgrado il Ministero dell' Ambiente (distrutto) mesi fa abbia dato parere favorevole alla costruzione del gasdotto Trieste-Grado-Villesse, necessario a collegare il rigassificatore alla rete nazionale?

Lo stesso Piccolo sotto il titolo trionfalistico usa il CONDIZIONALE dubitativo: " Il fatidico “the end” dovrebbe essere stato impresso in via definitiva dal ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in occasione di un colloquio con il governatore della Regione Fvg Debora Serracchiani e con il sindaco di Trieste Roberto Cosolini".

PERCHE' NON C'E' UN COMUNICATO UFFICIALE DEL MINISTERO, e nemmeno un intervento pubblico e diretto del Ministro ?

Parole sensate ma ovvie sono venute dal Commissario D' Agostino che è tenuto istituzionalmente ad avere un' alta considerazione delle parole del Presidente della Regione e del Sindaco: " Possiamo dire ai nostri investitori che non c’è più la spada di Damocle del Rigassificatore".
Tuttavia forse gli investitori interessati ad un terminal portuale vorrebbero avere anche qualche documento ufficiale, come un diniego dell' autorizzazione, di cui però non c' è traccia.

In serata TOIO e ITALO NAZAJ, i due "veri candidati (clicca) " al Ballottaggio di domenica 19, hanno diramato un comunicato congiunto  in cui confermano che a loro, invece, il Ministro Calenda non ha detto proprio niente ! Anzi non li ha neanche ricevuti e nemmeno risposto al telefono !

Non sarà l' ennesima POLITICA DEGLI ANNUNCI del PD ?




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