RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

giovedì 23 giugno 2016

BREXIT: RIBALTATI I PRONOSTICI - VIVIAMO UN MOMENTO STORICO: IL POPOLO BRITANNICO DICE QUELLO CHE PENSA E QUELLO CHE PENSIAMO TUTTI DA QUANDO VIENE IMPOSTA UNA POLITICA ECONOMICA ASSURDA IN NOME DELL' EUROPA - SCONFITTA DELLE ELITE FINANZIARIE: BORSE NEL PANICO.



Ore 5,30: ribaltati i pronostici. La BBC ha appena dichiarato che vince la Brexit e la Gran Bretagna abbandona la UE:
Il risultato per il Leave si sta stabilizzando al 70% dello spoglio.

La sconfitta delle èlite finanziarie che controllano la UE getta le borse nel panico.
Il calo della sterlina aumenta enormemente la competitività di merci e servizi inglesi e favorisce il turismo verso la Gran Bretagna.


Come da Fantozzi, nel famoso film, dall' Inghilterra viene un grido liberatorio.
Possiamo dire quello che era indicibile nei salotti radical-chic.


Sono anni che, in nome dell' Europa, GOVERNI FANTOCCIO  impongono politiche economiche assurde e devastanti favorevoli solo al capitale finanziario.
Al grido di "ce lo chiede l' Europa" tutti dovevano chinare il capo e subire: austerity, nuove tasse, disoccupazione, recessione, chiusura di attività, deflazione, mancanza di futuro per i giovani, politiche folli di immigrazione di manodopera a basso costo.

Un enorme trasferimento di ricchezza a favore di una ristretta èlite e un impoverimento della popolazione, con un aumento gigantesco delle diseguaglianze.

Gli inglesi dicono basta: il fatto di NON essere nell' Euro gli ha fatto toccare con mano la differenza.
Dal 2011 la ripresa è iniziata in Gran Bretagna: nell' area Euro e specialmente in Italia e Grecia è successo il contrario a causa dell' Austerity dovuta alla moneta unica con cambio fisso e alle politiche neoliberiste imposte da Bruxelles ai vari governi fantoccio.


Perchè restare alla mercè degli euroburocrati non eletti, antidemocratici e alfieri di un neoliberismo distruttivo?

Adesso inizia l' effetto domino e ci si avvia velocemente a una frammentazione della UE.
Presumibilmente si creerà un' europa a due velocità: un Centro-Nord prospero e la periferia mediterranea depressa e arretrata con Trieste imprigionata in un' Italia in crisi terminale.
Bisogna pensare a come venirne fuori: è una questione di sopravvivenza.
La situazione internazionale è diventata molto fluida e prospettive prima impensabili ora diventano praticabili.


Trieste è una città europea, con un Porto Franco extra UE, e non può rinunciare ai suoi legami vitali con la Mitteleuropa e nemmeno farsi imprigionare da nuovi nazionalismi.

Da adesso in poi gli sforzi dovranno essere per ricostruire l' area mitteleuropea con Trieste al suo interno.


L' UNIONE EUROPEA DELLE BANCHE E' MORTA, VIVA LA MITTELEUROPA DEI POPOLI !


La macroregione Danubiana, già ora operativa, da cui Trieste, con il suo Porto Franco Internazionale è esclusa perchè l' Italia non vi partecipa




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