RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

domenica 19 giugno 2016

BALLOTTAGGIO (quello vero): HA VINTO TOIO ! 2.083 schede annullate: 65 % a TOIO e 35% a NAZAJ - Il Ballottaggio ufficiale lo ha vinto DIPIAZZA col 23,9% degli aventi diritto al voto (vittoria di Pirro) - In Regione avviso di sfratto a Serracchiani, in Italia a Renzi.


BALLOTTAGGIO (quello vero): HA VINTO TOIO !
2.083 schede annullate: 65 % a TOIO e 35% a NAZAJ (record di annullamenti  malgrado il forte calo dell’ affluenza).
ALTISSIMO L' ASTENSIONISMO: IL 52,6 % NON HA VOTATO, astensionismo tre punti sopra la media nazionale.
Le schede ANNULLATE con il voto ai "Veri Candidati" sono state il 2,4% dei voti espressi. 

Il ballottaggio ufficiale lo ha vinto DIPIAZZA, come si sapeva essere inevitabile, con  solo 44.845 voti pari ad un esiguo 23,9 % del totale degli aventi diritto al voto che sono 185.312.


Dipiazza è eletto ma è fortemente indebolito e delegittimato dall' esiguità dei suoi elettori: ripetiamo che tutta la sua numerosa coalizione ha avuto il consenso solo del 23,9% degli aventi diritto al voto.
Un sindaco del vecchio Partito della Nazione di destra indebolito e a tempo è quanto si poteva ottenere dopo il brutto esito del primo turno che ha escluso dal ballottaggio Menis, che altrimenti vinceva. 


Ci pensino tutti quelli che in nome della "purezza" hanno rifiutato alleanze elettorali e adesso si trovano con un sindaco dei nazionalisti italiani.

Il povero Cosolini prende solo  il 21,57% del totale degli aventi diritto al voto malgrado gli appelli a fare barricate contro i barbari alle porte e il sostegno sbracato del Piccolo.

A Trieste, sede della Regione presieduta dalla vicesegretaria del PD Serracchiani,  il PD prende una bastonata pesantissima come a Pordenone e in tutta Italia e specialmente a  Roma e Torino.
La sfilata di ministri, con Renzi in testa, che abbiamo visto in questa campagna elettorale ha ricevuto una sonora pernacchia.

L' on. Rosato in diretta da Vespa prima è Sbiancato e poi è diventato Verdolino.

A Roma stravince la Raggi del M5S malgrado l’ attacco furibondo della Serracchiani che l' ha definita  ieri pubblicamente “bugiarda”.

Oltre al PD a Trieste perde anche il suo bollettino, il Piccolo, incapace di far vincere il suo candidato malgrado il monopolio informativo e la insistente faziosità conclamata, ormai diventata irritante per tutti.

E’ iniziata ovunque la parabola discendente di Renzi e del suo PD, campione di politica degli annunci, chiacchiere e promesse ad un paese prostrato da una crisi economica, politica e civile pesantissima e senza sbocchi.

Purtroppo Trieste non ha avuto il coraggio di cambiare veramente: la voglia di cambiamento e di protesta ha preso la strada 
dell’ astensionismo e del riflusso a destra,  la strada della PAURA tipica di una popolazione anziana, invece di fare come a Roma e Torino dove le candidate del M5S hanno vinto largamente, dimostrando che quando va al ballottaggio l’ opposizione “antisistema” vince, come in parte dimostrato anche da Demagistris a  Napoli.
In tutte le altre grandi città il Centro Destra non è riuscito ad essere alternativa al PD ed ha perso.  

Sia Centro Sinistra che Centro Destra hanno perso molti consensi in questi anni.
Questi sono i voti e non le percentuali ( che ingannano)
Voti Dipiazza 2006 : 66.000
Voti Dipiazza 2016 : 44.000      = MENO 22.000

Voti Cosolini 2011 : 53.000

Voti Cosolini 2016 : 40.000       = MENO 13.000


Quindi "Sursum Corda" ( in alto i cuori ) e rimbocchiamoci le maniche !

Adesso si deve fare un' opposizione  seria  sia in Consiglio Comunale con la pattuglia del M5S che avrà 6 consiglieri, sia in città riorganizzando i movimenti e quello indipendentista per primo (le tre liste, ancora frastornate, non hanno aperto bocca in questo ballottaggio, confermando l' inconsistenza politica dei gruppi dirigenti, e sono ormai prive di senso e in via di implosione).

Comincia una fase nuova che sarà condizionata anche da avvenimenti internazionali che sono in gestazione, a partire dal voto sulla Brexit.
Ancora una volta la spinta al cambiamento viene da fuori su una città impaurita e depressa da 100 anni di malgoverno.




1 commento:

  1. Per gli indipendetisti Agape avrà presto una sorpresa, OTTIMA RINASCITA ha seguito passo passo senza perdere un colpo! complimenti a Paolo! io ho votato per Toio ... Nazaj e perciò senza l'Italo .... la mia scheda è stata annullata ...testimoni al seggio 83 mi hanno visto votare con una molletta rossa al naso! erano molto divertiti .. volevano fotografarmi.

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