RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

lunedì 26 settembre 2016

IL CANTON TICINO ITALIANO CHIUDE AI LAVORATORI ITALIANI E ALL' IMMIGRAZIONE DALL' ITALIA - Non è questione di nazionalismo: «il Canton Ticino è una repubblica democratica di cultura e lingua italiane» (art. 1 Cost.) - Nemmeno l' indipendentismo a Trieste è una questione di nazionalità ma di sopravvivenza economica.


Secondo la Costituzione cantonale «
il Canton Ticino è una repubblica democratica di cultura e lingua italiane» (art. 1 Cost.) e il preambolo chiarisce che «il popolo ticinese» è «fedele al compito storico di interpretare la cultura italiana nella Confederazione elvetica».

Perchè la stampa parla di nazionalismo e via insultando?
Cosa c' entra la questione nazionale con il voto che ha sancito il blocco per l' immigrazione dall' Italia e per i lavoratori frontalieri italiani in un Paese di lingua e cultura italiana? Sono tutti italiani!

Giusto o sbagliato che sia l' esito del voto, gli Italiani del Canton Ticino Svizzero, che si guardano bene dal chiedere l' unificazione con la Madrepatria  forse perchè non vogliono fare la fine di Trieste, intendono semplicemente tutelare la loro economia (florida) e la loro autonomia, non certo rinunciare alla loro identità culturale e nazionale italiana.

Analogamente quando a Trieste si rivendica l' indipendenza si intende semplicemente tutelare la nostra economia (disastrata da 100 anni di malgoverno italiano) e la nostra autonomia da uno stato corrotto e allo sfacelo.


Dalla parte italiana del confine svizzero non è che tiri un vento diverso: La Repubblica oggi ha un paginone con un' inchiesta di Demos di Ilvo Diamanti che documenta che il sentimento di gran lunga prevalente (83%) tra gli italiani è a favore della chiusura delle frontiere e di sfiducia in Bruxelles (clicca QUI).

Quando si hanno simili risultati è meglio evitare insulti e anatemi e cominciare a ragionare seriamente su quello che sta succedendo.


A TRIESTE L' INDIPENDENZA NON E' UN PROBLEMA DI CONFLITTO TRA NAZIONALITA' CHE QUI POSSONO CONVIVERE IN ARMONIA ALLA FACCIA DEI NAZIONALISTI CHE HANNO AVVELENATO QUESTE TERRE: E' UN PROBLEMA DI SOPRAVVIVENZA. 



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