RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

domenica 24 aprile 2016

RIGASSIFICATORE DI TRIESTE: PERICOLO REALE ED ATTUALE - PENSARE A UNA MOBILITAZIONE

PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE

Nei scorsi giorni abbiano dato notizia dell' interrogazione parlamentare dell' on. Aris Prodani  che sottolineava l' avanzato iter di approvazione  del 
“Metanodotto Trieste-Grado-Villesse: Sealine Trieste-Grado DN 800 (32″) + Tratto Grado-Villesse DN 1050 (42″) – 75 bar” e come " il Parere CTVIA sia stato emesso e che il provvedimento sia “in predisposizione”. Il Progetto, finalizzato al collegamento del terminale GNL con il nodo della rete nazionale dei gasdotti Snam Rete Gas di Villesse, è considerata opera Indispensabile e funzionale alla realizzazione del rigassificatore di Zaule proposto dalla società Gas Natural.
A questo allarme si sono aggiunti poi ufficialmente sia l' intervento della consigliera regionale del M5S Ilaria del Zovo, che l' interrogazione al Sindaco di Marino Sossi, consigliere comunale candidato sindaco di Sinistra per Trieste. 


Ricordiamo che la Sottosegretaria Simona Vicari al Ministero dello Sviluppo Economico (allora retto dalla dimissionaria Guidi) lo scorso anno aveva dichiarato che il MISE non può negare l' autorizzazione, dopo il parere positivo del Ministero dell' Ambiente, se non in presenza di nuovi fatti giuridici ostativi: e infatti l' iter procede al ministero.


Ricordiamo che lo scorso dicembre le Associazioni Ambientaliste di Trieste avevano emesso un allarmato comunicato sulla questione stigmatizzando che l' Autorizzazione non risultava negata.
Le dimissioni della ministra Guidi per la squallida storia di connivenza con lobby petrolifere, e l' "interim" a Renzi, pare che non abbiano rallentato l' iter di approvazione.
Pertanto rischiamo di trovarci il Rigassificatore autorizzato qualche giorno dopo le elezioni se non addirittura, temerariamente, prima.
La questione del Rigassificatore si intreccia con tre temi fondamentali:
L' AMBIENTE perchè rappresenta una grave fonte di inquinamento termico e modifica del sistema ecologico del golfo, che si aggiunge all' inquinamento atmosferico delle lavorazioni a caldo della Ferriera e dell' inceneritore.

LA SICUREZZA perchè oltre ad essere un impianto soggetto a potenziali rischi catastrofici per la vicinanza con una parte della città densamente popolata, può diventare anche un obiettivo privilegiato di attacchi terroristici analoghi a quello contro la SIOT del 1972.

L' ECONOMIA E LA PORTUALITA' perchè rappresenta un ostacolo alle attività e allo sviluppo del Porto come evidenziato anche dal parere negativo del Commissario all' Autorità Portuale.

E' evidente che ci sono segnali forti del risveglio della questione Rigassificatore che, per quanto riguarda la questione ambientale, si somma alla irrisolta vicenda della Ferriera che non pare avere esito positivo stante le dichiarazioni dell' azienda di voler mantenere le lavorazioni a caldo.


Abbiamo già visto come le posizioni UFFICIALMENTE contrarie al Rigassificatore di Comune e Regione non abbiano NEI FATTI comportato la cancellazione del progetto.
E' ragionevole ritenere che, analogamente, eventuali dichiarazioni di Cosolini sulla Ferriera pochi giorni prima delle elezioni, oltre a non consentire alcuna verifica se alle parole seguono i fatti ovvero una necessaria riconversione verso attività portuali e logistiche della banchina di Servola, non possano rappresentare una soluzione del problema inquinamento atmosferico.

Pertanto pensiamo sia interesse della città porsi subito nell' ottica di una GRANDE MANIFESTAZIONE CITTADINA contro l' inquinamento, per la sicurezza e il rilancio della portualità, indipendentemente da considerazioni sul periodo elettorale.
Una manifestazione che veda alla testa le Associazioni contro l' inquinamento e i lavoratori del porto, con la partecipazione dei cittadini senza distinzione e senza strumentalizzazioni politiche.


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