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venerdì 16 dicembre 2016

Il Mistero di Porto Vecchio - L' ASSESSORE GIORGI INTERVIENE SUL NOSTRO ARTICOLO - CHI SARA' IL PROPRIETARIO DI PORTO VECCHIO IL 1° GENNAIO 2017 ? CHI E COME NE PAGHERA' LE INGENTI SPESE CORRENTI ?


L' assessore al Patrimonio Comunale Lorenzo Giorgi è intervenuto con un post sulla nostra pagina Facebook che riportava l' articolo  "COMUNE - RIFIUTANO LA PROPRIETA' DELLE SCUOLE MA ACCETTANO QUELLA DI PORTO VECCHIO che trovate cliccando QUI .

Il suo intervento è il seguente:
 "Porto Vecchio ed edifici scolastici della Provincia saranno trattati nella medesima forma; per entrare in possesso del comune dovranno essere visionati uno ad uno, catalogati con schede tecniche (che rivelino eventuali presenze di amianto ad esempio) e certificazioni, se esistenti, in merito a sicurezza, CPI ecc. ecc.Se vi basate sul quotidiano locale per esprimere le vs posizioni non so che dire..." Lorenzo Giorgi.


Lo ringraziamo per l' attenzione e, prima di dire la nostra, poniamo a lui ed alla Giunta delle semplici domande, certi di una gentile risposta.

IL PRIMO GENNAIO 2017: 

1) CHI SARA' IL PROPRIETARIO DI PORTO VECCHIO "SDEMANIALIZZATO" ? 
IL COMUNE O QUALE ALTRO ENTE ? L' AUTORITA' PORTUALE ? O DIVENTA "RES NULLIUS", TERRA DI NESSUNO?

2) NELLA MALAUGURATA IPOTESI DI UN SINISTRO ATTRIBUIBILE ALLO STATO DELLE STRADE E DEGLI EDIFICI CHI SAREBBE CHIAMATO A RISPONDERNE ? IL COMUNE O QUALE ALTRO ENTE? O NESSUNO ?

3) CHI SARA' DAL 1° GENNAIO 2017 TENUTO ALLA MANUTENZIONE E ALLE SPESE CORRENTI PER L' AREA IN QUESTIONE ? IL COMUNE O QUALE ALTRO ENTE ? OPPURE NESSUNO?

Se la risposta è IL COMUNE, come sta scritto sul libro Tavolare che a Trieste ha valore probante:

A) CON QUALI POSTE DEL BILANCIO COMUNALE VERRANNO PAGATE LE SPESE CORRENTI CHE A DETTA DI TUTTI SARANNO ENORMI ?

B) CON QUALE VALORE VIENE ISCRITTO PORTO VECCHIO NEL PATRIMONIO COMUNALE ?

C) PUO' IL COMUNE RIFIUTARSI DI PRENDERE IN CARICO TALE PATRIMONIO EDILIZIO ED URBANISTICO, ANCHE IN PARTE COME SEMBRA DIRE L' ASSESSORE GIORGI, DOPO LA SENTENZA DEL GIUDICE TAVOLARE CHE LO HA ISCRITTO SULL' APPOSITO LIBRO TAVOLARE PUBBLICO, VISTA ANCHE L' ASSENZA DI QUALSIASI OPPOSIZIONE DELL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE DURANTE IL PROCEDIMENTO, SENZA CON CIO' INCORRERE IN UN' OMMISSIONE DI ATTI D' UFFICIO?  

D) PUO' IL COMUNE IL 1° GENNAIO 2017 CONTINUARE A RESTARE PRIVO DI UNA "VARIAZIONE DI BILANCIO" APPROVATA DAL CONSIGLIO COMUNALE RIGUARDANTE I NUOVI, RILEVANTI, CESPITI DI CUI E' DIVENTATO PROPRIETARIO E LE RILEVANTISSIME SPESE CORRENTI PER IL MANTENIMENTO E LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI STESSI, CON UNA PRECISA ATTRIBUZIONE AI CAPITOLI DI SPESA?

Parliamo di RILEVANTISSIME SPESE perchè un tecnico comunale (dimissionario) indicava 9 milioni di euro per 100.000 mq: ce ne sono oltre 500.000....(vedi lettera al Piccolo in fondo). 


Nel suo commento l' Assessore Giorgi non ha tenuto conto che le nostre fonti non sono solo le sue pubbliche dichiarazioni NON SMENTITE al quotidiano locale riguardanti la sua firma ad una delibera di Giunta per l' acquisizione al Comune di Porto Vecchio  (clicca QUI) ma soprattutto QUANTO SCRITTO SUL LIBRO TAVOLARE che riportiamo, per l' ennesima volta, sotto e che attribuiscono incontrovertibilmente al Comune la Proprietà di Porto Vecchio (area sdemanializzata) dal 31 DICEMBRE 2016.

Come è noto a Trieste quanto scritto sul Libro Tavolare E' PROBANTE a tutti gli effetti.

La Proprietà viene attribuita sulla base "della deliberazione del Consiglio Comunale n.7 del 22/2/2016" (N.B. NON della legge "Russo" ma della delibera comunale) e NON risulta che l' attuale Amministrazione Comunale abbia mai fatto opposizione nel corso del procedimento tavolare conclusosi un mese fa, nè che abbia adesso iniziato un procedimento di revisione della sentenza del giudice tavolare che è dunque pienamente efficace ed esecutiva.


Pertanto l' Amministrazione Comunale, che non si è mai opposta all' iscrizione della proprietà per evidenti motivi politici, è tenuta a comportarsi di conseguenza adeguando il Bilancio comunale e chiarendo quanti sono i soldi previsti per le enormi spese correnti e da quali poste di bilancio intende ricavarli e con che coperture.
Perchè non lo sta facendo?

In mancanza di chiarezza su questo non resterà che sollecitare la Magistratura Contabile (Corte dei Conti) ad intervenire per chiarire il "Mistero di Porto Vecchio", perchè la procedura indicata dall' assessore Giorgi (" per entrare in possesso del comune dovranno essere visionati uno ad uno, catalogati con schede tecniche (che rivelino eventuali presenze di amianto ad esempio) e certificazioni, se esistenti, in merito a sicurezza, CPI ecc. ecc.")- che non sarà certo espletata in 15 giorni entro il prossimo 1° gennaio - è ininfluente ai fini della Proprietà e degli obblighi e spese da questa derivanti CHE DECORRONO DAL 31 DICEMBRE 2016, come scritto chiaramente sul Libro Tavolare.


L' alternativa è che il Comune rifiuti la proprietà facendo ricorso contro la sentenza del Giudice Tavolare, ad esempio precisando che la delibera comunale non esprimeva in realtà la volontà di accettare la proprietà di Porto Vecchio in assenza di stima di valore e costi ma era una semplice "presa d' atto", per ottenere la revisione di quanto scritto sul Libro Tavolare che a Trieste vale come le Tavole di Mosè.
Ma non ci pare vi sia la volontà politica.


Attendiamo la cortese risposta alle domande.

paolo deganutti

Il Libro Tavolare è chiarissimo la proprietà di Porto Vecchio è del Comune di Trieste dal 31/12/2016


L' intervento di un cittadino su Segnalazioni

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