RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

domenica 23 luglio 2017

PERCHE' L' ECONOMIA IN FRIULI-VENEZIA GIULIA (E IN ITALIA) VA MALE E VA INVECE BENE IN AUSTRIA A POCHI CHILOMETRI? (disoccupazione A= 6,2% , I=12,7%) - IL PESO DI UNO STATO INEFFICIENTE, UN FISCO RAPACE E UNA POLITICA ECONOMICA SBAGLIATA -




Oggi il quotidiano locale, in un raro momento di verità, ha presentato un quadro desolante della situazione economica di Trieste, Friuli Venezia Giulia e Italia.
I dati sono noti e ciascuno li vive sulla propria pelle visto il crollo dei consumi interni che perdura da anni.


Quello che in molti desta meraviglia è come appena passato il confine austriaco, a poche decine di chilometri, la situazione cambi totalmente: ad esempio con una disoccupazione metà di quella italiana e con statistiche attendibili che tengono conto anche degli scoraggiati che non cercano nemmeno più lavoro neanche conteggiati nelle statistiche ufficiali italiane (clicca QUI per i dati macroeconomici austriaci).


Ovviamente l' Austria non è il paradiso in terra ma gode del fatto di essere pienamente inserita nel "nocciolo" europeo altrimenti definito "mitteleuropa" ovvero Europa centro- settentrionale: area con cui lavora in assoluta prevalenza il nostro Porto (90%).

Ed è un' ulteriore conferma che il Porto Franco Internazionale di Trieste, con l' utilizzo produttivo e industriale dei Punti Franchi, è l' unica possibilità seria di ripresa economica per Trieste, possibilità concreta snobbata da decenni da una classe politica locale irresponsabile e miope, per usare eufemismi.


I motivi del disastro economico italiano e del relativo successo austriaco vanno ricercati nella differenza più rilevante: lo Stato.

In Italia inefficiente, ultraindebitato e con un fisco rapace per deprimere i consumi interni ed attuare quella "svalutazione interna" voluta da una politica economica neoliberista distruttiva, non essendo più possibili svalutazioni monetarie con l' Euro.

Quello che danneggia gravemente Trieste è il contesto statuale incongruo con il suo ruolo: quello di porto mediterraneo della Mitteleuropa.

TRIESTE DEVE TORNARE AD ESSERE CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA.




1 commento:

  1. Il c'è:
    Oggi si scrive della disoccupazione e tra due giorni delle assunzioni per merito del porto (più per merito politico che del porto...)
    Ottima strategia...

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