RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

mercoledì 26 ottobre 2016

BATOSTA ELETTORALE - LA NARRAZIONE DEL PD E', APPUNTO, SOLO UNA NARRAZIONE CHE SI SCONTRA CON LA REALTA' - CARRIOLATE DI PROMESSE E ATTEGGIAMENTI "POPULISTI" DI RENZI IN VISTA DEL REFERENDUM - MA LA REALTA' E' ALTRA: DIFFICOLTA' PER 3 MILIARDI DI SPESE PER I MIGRANTI E ASSURDE PROMESSE DI 5-7 MILIARDI DI INVESTIMENTI PER PORTO VECCHIO -


Ormai non c'è giorno che Renzi non intervenga direttamente in TV.
Va di moda definire "narrazione" le ciacole dei politici e ieri ne abbiamo avuto un esempio da Bruno Vespa con il Premier italiano impegnato in atteggiamenti che in altri sarebbero definiti "populisti" o "demagogici" per farsi accreditare come difensore del popolo italiano contro i soprusi della UE.


Che dire di un premier che dichiara "devono aprire il portafoglio e non la bocca" che sentenzia "la salute prima di tutto" e via arringando la plebe solleticando la rabbia sempre più diffusa dopo 8 anni di crisi durissima che, come ha detto il Ministro dell' Economia Calenda, ha fatto più danni di una guerra con la distruzione di un quarto dell' apparato produttivo italiano e con il raddoppio della disoccupazione?

C'è da dire che è ora il massimo esponente di quell' estabilishment italiano che ha fatto questo disastro, e che cerca di farsi passare per oppositore sperando di racimolare voti per il Referndum del 4 dicembre vuoi con toni demagogici, vuoi andando alle cene di gala con Obama.

Leggi come il Job Act (attenzione all' uso dell' inglese che fa "figo") sono un disastro ormai riconosciuto da tutti.
E così per il resto, con la sanità in prima fila, malgrado le espressioni demagogiche sulla "salute".
Quello di EQUITALIA è un bluff che riguarda solo un cambiamento di nome della famigerata società di gabellieri; quello del Ponte sullo Stretto di Messina è un bluff, come quello di berlusconi, per racimolare voti al Sud.


I cittadini si sono ormai accorti che si tratta solo di "politica degli annunci" e "marketing politico" ovvero "pubblicità" priva di sostanza se non quella degli aiuti alle banche: MontePaschi del PD e Banca Etruria dei Boschi in testa.


Esaminiamo in termini locali la "narrazione" del PD: a livello nazionale si lamenta con la UE per l' enorme cifra di 3miliardi spesi nel 2015 per gestire la "crisi migranti" qui invece, con Russo e Cosolini in testa parla addirittura di 5-7 miliardi di investimenti nel Porto Vecchio di Trieste come se fossero bruscolini.

Porto Vecchio come il Ponte sullo Stretto di Messina !

Più che "narrazione" si tratta ormai chiaramente di favole e la gente comincia a capirlo.

TRATTARE GLI ELETTORI DA IDIOTI CON TRUCCHETTI DI MARKETING NON CONVIENE, almeno alle nostre latitudini.

E arrivano le batoste elettorali a Trieste, Monfalcone... purtroppo non in favore di una alternativa vera ma di un ritorno ai vecchi venditori di pentole berlusconiani del Centro Destra.
Sembra quasi che se l' alternativa deve essere fra venditori di pignatte si scelgano quelli del passato, ricordato come migliore al confronto di una crisi senza sbocco e un futuro quanto mai preoccupante che da Monti in poi viene gestito, malamente, dal Centro Sinistra.

PS. A CONFERMA CI GIUNGE LA SEGUENTE NOTIZIA, GRAVE, CHE RIGUARDA IL PORTO E L' IVA:  

Oggi ho avuto una notizia che rischia in questo momento di risalita, di rimettere in ginocchio tutta l'economia nazionale e triestina della logistica. È passato un articolo sul DDL fiscale ( dovrà essere convertito in 60 gg ) che di fatto abolisce l'istituto del deposito IVA che permette, a determinate condizioni di importare la merce sospendendo il pagamento dell'IVA stessa. Tutti I paese UE ce l'hanno e normalmente hanno un imposizione diretta più bassa della nostra. Questa norma farà si che gli importatori italiani faranno transitare le merci in altri porti europei ( Koper e Rotterdam ad esempio ) con una ricaduta lavorativa, in termini PIL, di entrate daziarie ENORME. Questo governo deve andare a casa subito.



Nessun commento:

Posta un commento