RESTITUIRE TRIESTE AL FUTURO -

AUTONOMI DALL' ITALIA MA CONNESSI CON IL MONDO - RESTITUIRE TRIESTE ALLA MITTELEUROPA - RESTITUIRE TRIESTE AL SUO FUTURO: CENTRALE IN EUROPA INVECE CHE PERIFERICA IN ITALIA -

sabato 17 marzo 2018

UNA QUESTIONE DI DEMOCRAZIA E CIVILTA’… E DI BUONA POLITICA. INVITIAMO A FIRMARE PER IL “PATTO PER L’ AUTONOMIA” PER AIUTARE LA PRESENTAZIONE ALLE REGIONALI DELLE LISTE LOCALI, CONTRO L’ OSTRUZIONISMO E L’ ARROGANZA DEI PARTITI NAZIONALI - E CONTRO LO SCANDALOSO SPRECO DI DOVER RIVOTARE A TRIESTE PER LA CAMERA IN CASO DI VITTORIA DI TONDO.


E’ UNO SCANDALOSO SPRECO! Se Tondo vince alle regionali bisogna rifare anche le elezioni per la Camera a Trieste dove è stato appena eletto all’ uninominale.
Tutto perché il PD non ha voluto accorpare Politiche e Regionali sprecando soldi nostri e per l’incapacità dei partiti.

Schiaffeggiare la partitocrazia è UNA QUESTIONE DI DEMOCRAZIA E CIVILTA’… E DI BUONA POLITICA.

INVITIAMO A FIRMARE PER IL “PATTO PER L’ AUTONOMIA” PER AIUTARE LA PRESENTAZIONE ALLE REGIONALI DELLE LISTE LOCALI, CONTRO L’ OSTRUZIONISMO E L’ ARROGANZA DEI PARTITI NAZIONALI.

I partiti, oltre a dipendere totalmente e vergognosamente da Roma, hanno posto un antidemocratico sbarramento alla presentazione di nuove forze locali autonomiste alle elezioni regionali del 29 aprile.
Grazie alla balorda legge elettorale che si sono approvati bisogna raccogliere in Regione e in tempi brevi da 5.000 a 7.500 firme autenticate di fronte a certificatori ufficiali e corredate di certificati elettorali, mentre per le politiche ne bastavano 400 e mentre LORSIGNORI SI SONO AUTOESENTATI dal gravoso onere di raccolta delle firme.

Ricordiamo come la Bonino non riuscendo a raccogliere le firme per la sua lista “+ Europa” alleata del PD alle politiche,  denunciando giustamente il vulnus alla democrazia, sia riuscita a presentarsi grazie al prestito del simbolo del Centro Democratico di Tabacci.  Per gli autonomisti invece non ci sono “santi in paradiso”.

A Trieste bisogna raccogliere tra 1.000 e 1.500 firme autenticate in 5 giorni, col maltempo e richiedendo al Comune, che pone continui ostacoli burocratici anche alla raccolta negli uffici, il permesso per i banchetti esterni. E’ molto difficile per chi si presenta la prima volta.
Il “Patto per l’ Autonomia” presenta a Trieste una lista di concittadini, molti dei quali impegnati sui temi ambientali, e deve raccogliere in pochi giorni le firme.
Il “Patto per l’ Autonomia” prevede che ogni territorio si autogoverni con i suoi obiettivi e i suoi principi: Trieste e Friuli ognuno a modo suo e padrone a casa sua.

Noi di Rinascita Triestina non riteniamo opportuno presentarci direttamente alle Regionali né con liste nostre né con singoli candidati inseriti in altre liste: riteniamo ora prioritaria la costruzione dei Circoli per approfondire il dibattito.
Tuttavia riteniamo molto utile per Trieste l’ affermazione in Regione di una forza autonomista con cui dialogare e che ha fatto proprie molte delle nostre posizioni riguardanti Trieste: in particolare il rispetto delle leggi internazionali per il Porto Franco.

Abbiamo pertanto deciso di dare una mano per la raccolta delle firme per la lista triestina del “Patto per l’ Autonomia”.
Invitiamo tutti i nostri lettori e amici a  mobilitarsi per firmare e far firmare con la MASSIMA URGENZA: la scadenza ultima è sabato prossimo.

Anche se non siete intenzionati ad andare a votare: per un fatto di democrazia e per dare un ceffone all’ arroganza del potere politico.

Inviamo un appello a tutti i sinceri democratici di ogni fede politica per consentire una adeguata possibilità di scelta agli elettori.

Le firme si raccolgono qui (portare un documento di identità):


CAFFE’ S. MARCO TRIESTE:
Domenica 18 dalle 17,30 alle 19,30
Martedì 20  dalle 17,30 alle 19,30
Mercoledì 21 dalle 17,30 alle 19,30


LIBRERIA GIUFFRE’ FORO ULPIANO 5 (di fronte al Tribunale):
Lunedì 19 dalle 10,30 alle 12,30
Martedì 20 dalle 10,30 alle 12,30




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