Ci sono nuove domande da porsi dopo le prime che abbiamo già evidenziato in
ottobre QUI
Lasciamo parlare i fatti:
--- 8/12 Redipuglia manifestazione dell’ "interforze OSA"
con militari e poliziotti presenti, dicono. Propagandata da Ugo Rossi che esplicitamente cita l’ Interforze
OSA e in cui si respirava aria nazionalista e di estrema destra. Clicca QUI.
N.B. Il Presidente del
Coordinamento 15 ottobre, fondato da Ciccio Puzzer, è Roberto Perga che si è
sempre qualificato ufficialmente come “membro INTERFORZE OSA” (QUI).
Ciccio Puzzer continua ad avere pubblicamente legami con il 15 Ottobre e
si rilanciano reciprocamente i post .
Sempre Ciccio ha presenziato sia alla presentazione del “comitato scientifico”
della 15 ottobre a Milano (QUI) sia alle riunioni a Torino di
quello che da ieri si chiama Comitato Dubbio e Precauzione con Freccero e altri
e che è l’ embrione di un partito NoVaxPass (QUI).
--- L’ 8/12 a Non è l’ Arena il medico no-vax
pentito Bacco parla apertamente di grossi giri di soldi e di finanziamenti
politici alle piazze no-vax (va vista: CLICCA QUI). Ed è annunciata un’
inchiesta la prossima settimana.
E’ significativo che Bacco faccia parte della Segreteria
Nazionale del FISI che è il sindacato che ha convocato lo sciopero cui
ha aderito il CLPT a guida Puzzer e che è sfociato nei disordini al porto.
Della medesima segreteria nazionale di 5 persone del sindacato
farlocco FISI, che ha sede nazionale a Eboli (Salerno), fa parte Dario Giacomini
comparso ufficialmente al fianco di Puzzer dopo lo sgombero del Varco 4 e che
con lui ha fondato il Coordinamento 15 Ottobre di cui è vicepresidente mentre
presidente, è Perga, membro interforze OSA.
Del resto da dove venissero i soldi se lo sono chiesti in tanti quando hanno
visto il costoso palco abusivo in p.zza Unità con gli amplificatori e il
proiettore di ologrammi della Madonna.
Qualcuno è stato denunciato per questo palco abusivo che Ugo Rossi sosteneva
essere stato autorizzato "verbalmente"?
Il prossimo week end sono state convocate sui social le seguenti
manifestazioni, malgrado ci sia un diffuso malcontento in proposito anche con
motivazioni sanitarie
1) In piazza Unità, vietata, con
la formula furbacchiona di “prendiamo un caffè" (con slogan)(QUI).
2) Al Varco 4 del Porto, ugualmente vietato, in ricordo dello sgombero (QUI). Un posto decisamente sconsigliabile per manifestare sia perchè vi passano grossi mezzi commerciali sia perchè è legittimo diffidare delle intenzioni reali visti i precedenti.
3) Al confine della Casa Rossa di Gorizia, con Perga e Puzzer, che
forse non è vietato ma è un posto delicato da sempre anche per le
manifestazioni nazionaliste avvenute in passato (QUI).
4) Lunedì
13 è annunciato uno sciopero del Green Pass sia dei lavoratori che studentesco,
con presidio mattutino in Largo Barriera.(QUI).
A noi piacerebbe sapere a che gioco si sta giocando e se le istituzioni
intendono lasciarsi sfidare ulteriormente.
Anche perché qui alcuni se ne fregano apertamente dei divieti e delle
precauzioni mentre altri si prendono multe per banalità.
E anche per capire cosa ci sta dietro a tante mobilitazioni, tour e
trasferimenti sia perché le azioni si giudicano dai risultati e non dalle buone
intenzioni, sia perché come diceva un saggio: “oltre a un certo livello
nulla avviene spontaneamente: ci vuole il pastore e ci vogliono i cani” e se ci
sono palchi pure i soldi.